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FISICA QUANTISTICA ED ENTANGLEMENT

 

Fisica Quantistica e Frequenze

Articolo tratto da Scienza e Conoscenza n.76


Chi siamo e dove viviamo?

Le grandi domande della scienza sono ancora aperte, in questo momento più che mai.

Come è nato l’universo?

Che posto occupa l’essere umano al suo interno?

Che cosa sono la vita e la morte?

Cos’è il libero arbitrio?

Viviamo in un universo meccanico o possiamo, con la nostra mente, influire sugli eventi che ci accadono?

La scienza del XX secolo ha realizzato un gigantesco passo avanti dichiarando, attraverso le stupefacenti scoperte della fisica quantistica, che l’universo macroscopico e quello microscopico sono due componenti complementari di un sistema unitario, un essere unico e indivisibile che svela sfaccettature di se stesso in una straordinaria diversità di forme di manifestazione.

Tutto influisce su tutto, l’osservatore cambia il comportamento dell’oggetto osservato, due parti dello stesso intero rimangono collegate al di là dello spazio e del tempo, esiste una coscienza unificatrice che riporta sempre le parti separate nel flusso universale, ricostruendo continuamente quell’Uno indivisibile, gli esseri umani hanno la capacità di decidere attraverso i propri pensieri la sorte del grande universo e della propria vita.

 

La fisica quantistica non è solo un ramo della scienza,
patrimonio e dominio degli scienziati, ma uno strumento di trasformazione
ed evoluzione umana a portata di mano di tutti.

entanglement copia

FISICA QUANTISTICA, ENTANGLEMENT E INTERCONNESSIONI

«La fisica quantistica è la fisica che descrive il comportamento del mondo su scala infinitamente piccola, ovvero a livello di molecole, atomi, elettroni e particelle ancora più piccole.

La caratteristica del mondo quantistico a cui la fisica quantistica deve tale denominazione, è che in questo contesto i processi fisici sono discontinui e hanno luogo in forma di salti quantici.

Il mondo quantistico ha altre caratteristiche peculiari. Opera in accordo alle leggi del caso, quindi unʼentità quantistica sceglie tra le opzioni disponibili in modo casuale (tale scoperta provocò il disappunto di Albert Einstein, che pronunciò il suo famoso commento: «Non posso credere che Dio giochi a dadi»).

L'entanglement quantistico è un fenomeno della fisica quantistica in cui due o più particelle diventano interconnesse in modo tale che lo stato di una particella influisce istantaneamente sullo stato dell'altra, indipendentemente dalla distanza che le separa

Questo concetto, spesso definito come "correlazione quantistica", è un aspetto fondamentale della meccanica quantistica e non ha una controparte nella fisica classica.

Ecco alcuni punti chiave sull'entanglement:
  • Interconnessione:

    Le particelle entangled sono legate tra loro in modo che la misurazione di una proprietà di una particella determina immediatamente lo stato corrispondente dell'altra, anche se sono separate da grandi distanze.

  • Non-località:

    L'entanglement implica un concetto di non-località, poiché l'effetto della misurazione si propaga istantaneamente, superando i limiti imposti dalla velocità della luce nella fisica classica.

  • Sovrapposizione:

    L'entanglement è strettamente legato al principio di sovrapposizione, che afferma che una particella può esistere in più stati contemporaneamente fino a quando non viene misurata.

  • Applicazioni:

    L'entanglement ha importanti implicazioni per la computazione quantistica, la crittografia e la teletrasportazione quantistica.

In sostanza, l'entanglement è una forma di connessione profonda tra particelle che non può essere spiegata attraverso le leggi della fisica classica, evidenziando la natura unica e controintuitiva della meccanica quantistica.

Inoltre, nelle equazioni della fisica quantistica non cʼè nulla che distingua il passato  dal futuro e indichi una freccia del tempo universale, ma questʼultima caratteristica è condivisa dalla meccanica classica […]. Sebbene la fisica quantistica possa risultare bizzarra, funziona!

entanglement (1)

Dove viene applicata la fisica quantistica?

Uno dei più comuni esempi di fisica quantistica in atto, in un’applicazione domestica comune, è il laser.

Quasi tutti possiedono un lettore di CD, che funziona analizzando un supporto (il disco) con un raggio laser, alla ricerca delle informazioni ivi accumulate (parole, musica, immagini o quant’altro).

Come il suo cugino, il maser, il laser opera sulla base di principi quantici fondamentali che implicano emissione stimolata di radiazioni dagli atomi.

Studiando l’emissione spontanea, e ponendo le regole statistiche di base per la teoria quantistica, Albert Einstein fu il primo (1916) a rendersi conto che un atomo eccitato poteva essere spinto a rilasciare un quanto d’energia (un fotone) per poi ricadere al suo stato fondamentale, ricevendo una spinta da un altro fotone con la stessa lunghezza d’onda di quello che l’atomo era stato costretto a rilasciare.

Invece di una cascata di neutroni, così come avviene in una reazione a catena, il funzionamento del laser provoca una cascata di fotoni da una serie di atomi eccitati.

Ci sono molte variazioni sul tema, che si basano comunque sullo stesso principio.

Lʼenergia incoerente (radiazione in cui tutti i fotoni sono alla rinfusa, cosicché lʼonda di un fotone viene in parte annullata e in parte rinforzata dalle onde del fotone accanto) viene impiegata per eccitare gli atomi, e il meccanismo del laser (o del maser, stesso processo con lunghezza dʼonda superiore) rilascia quellʼenergia in fasci coerenti in cui tutti i fotoni procedono allʼunisono, cosicché lʼenergia di ogni onda rinforza quella delle altre in modo da creare unʼinterferenza costruttiva. Abbiamo applicazioni dei laser in microchirurgia e nellʼindustria dellʼabbigliamento e possiamo vederli allʼopera in qualsiasi supermercato (lettori di codici a barre): tutte applicazioni della fisica quantistica.

 

 

Avrete sentito citare la frase “siamo tutti collegati”, un modo di dire che ciò che accade ad un altro, anche se in maniera differente, inevitabilmente si ripercuote su altri individui.

Dalla politica all’economia, dalle relazioni al lavoro, dalla famiglia agli amici, dalla casa agli spazi cittadini, dalla natura e le sue meraviglie alle coltivazioni  agricole, il fenomeno della “connessione” è abbastanza evidente.

Difficile pensare ad una guerra che si sta combattendo in un Paese lontano chilometri e chilometri, che non si ripercuota anche su altre località. O se prendiamo l’inquinamento di un fiume,  gli effetti si manifesteranno anche nel mondo circostante. L’Entaglement è però una “manifestazione” molto più complessa, e che oltre a dimostrare la “connessione”  del Tutto, sconvolge i principi base del tempo e dello spazio.

La fisica quantistica ha dimostrato che se prendi 2 elettroni, poi li separi, a prescindere dalla loro distanza rimangono in comunicazione tra di loro, e ciò che accade a uno, avviene istantaneamente all’altro, questo è l’Entanglement: Intreccio.

La stessa relatività e il parametro della “velocità della luce”  con cui facciamo riferimento per indicare la velocità di tutte le particelle senza massa e i relativi campi, viene scardinato dall’Entanglement, proprio perché le particelle comunicano tra loro istantaneamente. Tale scoperta è evidente che rivoluziona il nostro modo di percepire e di interpretare la realtà, la vita, la morte, la separazione, l’amore, il tempo e le distanze. L’Entanglement  ci fa fermare a riflettere sui tanti misteri dell’Universo, ci “apre uno spiraglio” sui tanti strani fenomeni della vita che chiamiamo “coincidenze”, come un telefono che squilla mentre stai pensando proprio alla tua amica  e… “guarda caso” è lei che ti cerca; o il tuo ex che non vedevi da anni ed ecco che te lo ritrovi faccia a faccia. Strane “coincidenze” che dimostrano che siamo tutti connessi, oltre il tempo e lo spazio… e non è tanto per dire.

 

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